nel dysneiano film Fantasia Topolino/Mickey Mouse nel suo costume da stregone, agitando la bacchetta magica, comanda a suo volere ramazze e stoviglie, che si mettono in marcia e danzano al ritmo della musica di Dukas, scandita anch' essa dal tempo della stessa bacchetta
il grande Leonard Bernstein osservava che quando il direttore usa la bacchetta, questa deve diventare realmente una cosa vivente, caricata di una specie di elettricità, che la renda uno strumento dotato di significato nel suo più minuscolo movimento
quando invece il maestro non se ne serve, saranno le sue mani a dover fare lo stesso lavoro con uguale chiarezza.
con la bacchetta o meno, i suoi gesti devono essere innanzitutto e sempre significativi dal punto di vista della musica.
nel gesto del direttore, la mano che regge la bacchetta viene usata così per battere il tempo, mentre
l ' altra dà indicazioni di tipo espressivo, per suscitare quei colori e fraseggi, nella funzione di coordinatore di tutti gli elementi della compagine orchestrale, che trasrmettono ai musicisti la sua personale idea interpretativa del brano musicale
l ' altra dà indicazioni di tipo espressivo, per suscitare quei colori e fraseggi, nella funzione di coordinatore di tutti gli elementi della compagine orchestrale, che trasrmettono ai musicisti la sua personale idea interpretativa del brano musicale
Un racconto molto bello, con bellissime fotografie, da cui, la prima, mi piace in modo particolare, perche c'e un po di magia nella composizione e luce, davvero molto speciale.
RispondiEliminagrazie Ksenija, il tuo apprezzamento sincero è per me un grande supporto, perchè viene da una persona di grande competenza tecnica e sensibilità artistica
RispondiEliminasai che da alcuni anni sto cercando di trasformare in immagini fotografiche quella fascinazione che esercita su di me il gesto musicale
grazie a te Marco, per queste belle parole!
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