martedì 28 maggio 2013

città vecchia

Spesso, per ritornare alla mia casa
prendo un' oscura via di città vecchia.
Giallo in qualche pozzanghera si specchia
qualche fanale, e affollata è la strada.
Qui tra la gente che viene che va
dall'  osteria alla casa o al lupanare,
dove son merci ed uomini il detrito
di un gran porto di mare,
io ritrovo, passando, l'infinito
nell'umiltà.
Qui prostituta e marinaio, il vecchio
che bestemmia, la femmina che bega,
il dragone che siede alla bottega
del friggitore,
la tumultuante giovane impazzita
d'amore,
son tutte creature della vita
e del dolore;
s’agita in esse, come in me, il Signore.
Qui degli umili sento in compagnia
il mio pensiero farsi
più puro dove più turpe è la via.

Umberto Saba







sabato 18 maggio 2013

improvvisazione sulla tastiera

l' impovvisazione è un elemento caratteristico della musica jazz

improvvisando provando a usare  un nuovo programma di photo-editing mi è venuta fuori questa versione "collage" di una foto del pianista Michelangelo Decorato


mercoledì 15 maggio 2013

eterno femminino

l' eterno femminino è l' espressione  usata da Goethe, nel Faust per  indicare il principio essenziale ed eterno della femminilità, il ruolo della donna mitizzato come  principio creativo dal quale tutto origina e al quale tutto ritorna

das "Ewigweibliche" è  il termine tedesco,  parola  che conclude il Faust, con la redenzione del protagonista attraverso  l' intercessione femminile,  Margherita, la vergine Maria

nella nostra cultura forse  una parte  simile potrebbe essere attribuita alla  Beatrice dantesca...

ma questi sono discorsi troppo seri e noiosi, appartengono alla sfera filosofica o teologica

più terra - terra, nel linguaggio  comune -  l'espressione eterno femmnino suggerisce invece il potere che il  fascino femminile esercita sull 'uomo,  quell' ammirazione, sorpresa e meraviglia davanti a un essere che la faciloneria del  maschio, nella sua ingenua e rozza semplicità non arriva  a comprendere nella sua complessità

l'  attimo che ho visto e fotografato nella scena qui sotto  mi ha fatto pensare a quell' eterna schermaglia e gioco delle parti che da sempre regola il rapporto tra l' uomo e la donna e che la musica naturalmente non ha mancato di celebrare, come, per chi vuole ascoltare, nei   tre esempi che mi sono venuti in mente

il  donne donne eterni dei, chi vi arriva a indovinar dal Barbiere rossiniano

lo  "ja das Studium der Weiber" (è scabroso le donne studiar) dalla Vedova Allegra di Lehar,

 e infine "lo spettacolo d' arte varia di un uomo innamorato di te"    da  "vieni via con me" di Paolo Conte


mercoledì 8 maggio 2013

una scontrosa grazia

Trieste ha una scontrosa grazia.
Se piace,
è come un ragazzaccio aspro e vorace,
con gli occhi azzurri e mani troppo grandi
per regalare un fiore;
come un amore
con gelosia.
 

 da "Trieste" di Umberto Saba,  il Canzoniere 








giovedì 2 maggio 2013

don' t shoot the pianist

he's doing his best

                                              Leica M9, Elmarit M 90 mm @  2, 8