domenica 24 dicembre 2017

venezia o milano ?

una gondola all'ormeggio e in navigazione lungo il Naviglio Grande a Milano

Milano e Venezia sono realmente collegate attraverso una lunga via d'acqua, che attraverso il sistema dei navigli e il fiume Po arriva fino all'Adriatico e alla città lagunare

chissà che percorso avrà realmente seguito questa gondola per arrivare fin qui, sotto il ponte ferroviario nei pressi di San Cristoforo?




























Leica III - Rollei RPX 400




mercoledì 13 dicembre 2017

il mestiere della musica

inauguarazione oggi della mia mostra IL MESTIERE DELLA MUSICA


O divino potere della musica!
Ecco che la sua anima è rapita!
Non è incredibile che le budella di una pecora 
possano tirar fuori l'anima
dal corpo di un uomo ?

Come Shakespeare in Molto rumore per nulla, ha sempre colpito anche me come la Musica, sublime esperienza emozionale e spirituale - scienza delle emozioni, la definiva Gershwin - abbia in realtà una base così materiale e fisica.

Onde sonore, vibrazione di corde, di colonne d'aria, ance e membrane, legno e metallo e in più il corpo del musicista: mani e dita, labbra e guance, braccia e piedi, sudore e saliva ... 

Origina proprio da questo contrasto, da questo ossimoro di intellettualità e matericità la mia curiosità fotografica per il mondo della musica, il desiderio di disvelare con l'immagine come essa sia una sorta di sublimazione, la trasformazione di una serie di atti di fisicità e corporeità - di strumenti e musicisti - in una espressione superiore.

Fotografo i musicisti dell'Orchestra Verdi di Milano sedendo in mezzo a loro, con il privilegio di una prospettiva inusuale rispetto a quella del pubblico in sala durante il concerto e osservo il duro lavoro dei professori d'orchestra durante la fatica quotidiana delle prove.

In mano il mio particolare strumento, mi cimento anch'io in una sorta di "sublimazione", trasformare luci ed ombre, sali d'argento e pixel in emozioni visive.

Cerco di raccontare l'impegno nell'esecuzione, nello studio delle parti e nella cura degli strumenti, ma anche i momenti di stanchezza o di relax, le pause e le distrazioni, il sudore e la sete, le occhiate veloci al cellulare per le notizie da casa o dal mondo, di queste donne e di questi uomini che dedicano la loro vita alla grande musica.

Anziché puntare l'obiettivo verso le star presenti sul podio direttoriale, mi piace rivolgere il mio sguardo verso questi artisti dal nome meno noto, veri working class heroes della Musica, senza i quali nelle sale ci sarebbe solo silenzio o rumore al posto di di bellezza e armonia.

Abituato a considerare gli artisti come delle persone speciali in un loro mondo particolare, scopro invece  osservandoli e fotografandoli da vicino la loro "normalità".

Con questa selezione di 36 scatti , numero simbolico  evocativo della tradizione del vecchio rullino fotografico, rivolti ad alcuni aspetti della quotidianità della loro arte, desidero rendere omaggio a questi grandi artisti e farli sentire un po' più vicini a noi, persone comuni.

le foto esposte sono oltre che nel provino a contatto qui sotto anche qui



martedì 12 dicembre 2017

sciopero nazionale

oggi sciopero nazionale dei medici pubblici ospedalieri italiani

a difesa della sanità pubblica, del sistema sanitario nazionale, che le attuali e recenti politiche liberiste e di austerità stanno indebolendo e demolendo pezzo a pezzo,  sempre più  a vantaggio della sanità privata

per il bene dei pazienti, di tutti i pazienti,  anche dei più deboli









giovedì 7 dicembre 2017

la prima diffusa

sette dicembre, sant'Ambrogio
come ogni anno oggi inaugurazione della nuova stagione d'opera del teatro alla Scala

con la prima diffusa  si potrà vedere e ascoltare gratuitamente l' Andrea Cheniér in diretta dal grande teatro in tantissimi luoghi anche periferici della città

come dal palco reale scaligero, come il teatro che si apre alla città


venerdì 1 dicembre 2017

Libro notturno delle voci


trovo sempre emozionate quando in sala da concerto l'autore contemporaneo è presente alla prova della sua opera

e cerco allora di immaginarmi di assitere alla prova generale di una sinfonia di Mozart o di Beethoven,  con loro presenti ...

Salvatore Sciarrino in questi giorni è a Milano, con l' Orchestra Verdi per la prima esecuzione assoluta del suo  Libro notturno delle voci, per flauto e orchestra, in programma questa sera in Auditorium

 sul podio Marco Angius, flauto solista Mario Caroli




mercoledì 29 novembre 2017

due mari

Mediterraneo e Oceano

due mari

ma l'atteggiamente dell'uomo, solo coi suoi pensieri e le sue domande  davanti al mare è sempre uguale

così come le risposte che il mare sa dare




 Leica M6 - Summicron 35 mm - Rollei RPX 400 

venerdì 24 novembre 2017

un caffè sospeso a Milano

caffè Napoli, un nuovo  marchio  commerciale a Milano, esito di una recente iniziativa imprenditoriale

per un caffè veloce, magari accompagnato da una sfogliatella o da un babà veraci,  in un'atmosfera partenopea, sotto lo sguardo di Totò e Peppino e facendo due chiacchiere col barista, che con un bell'accento napoletano ci racconta della sua tesi di laurea sul teatro di Eduardo

e naturalmente c'è la possibilità di lasciare pagato anche un caffe sospeso









mercoledì 15 novembre 2017

fotografare la musica

if your musical pics are not good enough, you don't love music enough

è parafrasando il celebre motto di Bob Capa "if your photographs aren't good enough, you are not close enough" che mi sembra di esprimere  la mia idea di approccio fotografico alla musica


lunedì 6 novembre 2017

Bogush, il polacco

linea 90/91
circonvallazione filoviaria esterna di Milano
la più "popolare"  tra le linee di trasporto pubblico della città, sempre affollata di immigrati e ceti meno abbienti, con vecchio termine la  si potrebbe definire la più proletaria delle linee ATM, nelle ore notturne addirittura un po' pericolosa, con balordi e ubriachi spesso tra i passeggeri

vedo due posti stranamente liberi,  qualcuno si allontana disgustato commentando sul cattivo odore

sedute lì due persone, condizioni igieniche e postura inequivocabili
homeless, clochard,  usare un termine in  una lingua straniera ci fa sentire più  politically correct, ma il significato è lo stesso: barboni

mi avvicino e mi siedo, i profluvi in realtà sono prevalentemente alcoolici, meno peggio di quanto potessi prevedere, abituato per mestiere ad avvicinare esseri umani di qualsiasi condizione

che ore sono, per favore ?  - mi chiede con accento straniero quello dei due in contatto col mondo esterno

inizia così una chiacchierata con Bogush, polacco di Cracovia dal sorriso e sguardo dolcissimi

io dormo per strada e vivo per strada, racconta

ma non vai al dormitorio?  gli chiedo e poi ancora quando il filobus sta passando proprio davanti alla mensa dei poveri Il pane quotidiano: vieni a mangiare qui?

Puah, Marco - Marek in polacco - mi risponde, che postacci !

io vivo solo, sto sempre solo, mi piace stare da solo e mi parla poi di quanto è bella la sua Cracovia e della bellezza dei  suoi monti Tatra e  delle kobiety, le donne del suo paese

è contento e sorridente quando gli propongo qualche scatto col cellulare, mi aiuterà a ricordarmi di questo incontro con lui

solo dopo gli chiedo - e lui accetta -  se ha bisogno di un piccolo aiuto per comprarsi qualcosa da mangiare, raccomandandogli che non lo spenda tutto in vino

è arrivata la mia fermata, ci salutiamo con una stretta di mano e ancora un sorriso







mercoledì 1 novembre 2017

halloween

non amo particolarmente la festa di Halloween, con il suo corteo di di simboli funerei e stregoneschi, spesso un po' kitsch

però devo ammettere che parecchi spunti fotografici ci sono

come questo


lunedì 23 ottobre 2017

la città che sale

pensando al titolo della famosa opera di  Boccioni, alla sua interpretazione futurista della Milano di allora,  che cresceva nelle periferie con le sue svettanti gru,  osservo la Milano di oggi piena di dinamismo e di voglia di crescere

sperando che ci sia spazio non solo per gli svettanti grattacieli degli architetti famosi come  la Torre Hadid, ma anche per un' urbanistica a misura d'uomo e per un'edilizia per tutti


domenica 8 ottobre 2017

museo della preistoria

ieri i a Firenze, al Museo della Preistoria, inaugurata una mostra fotografica che presenta alcuni lavori del gruppo di appassionati del forum L-Passion Forum

due mie immagini musicali presentate, una delle quali pubblicata sulla locandina dell'evento





lunedì 2 ottobre 2017

causa ed effetto


nonostante il conclamato nesso di causalità, è impressionante che nemmeno qui davanti si riesca a liberarsi da questa terribile dipendenza



mercoledì 27 settembre 2017

una rosa per Ksenija

Ksenija Spanec è una fotografa speciale, alla quale ho già dedicato in passato una foto floreale

Ksenija sa interpretare la realtà con uno spiccato senso poetico, ovvero impiega il mezzo fotografico, le sue tecniche particolari di pittura con la luce e di doppia esposizione ad esempio, per trascendere il mero dato oggettivo e restituire una metafisica della realtà che esprime stati dell'animo

poesia per immagini, appunto

non posso che ispirarmi ai  sui lavori ogni volta che fotografo un fiore

anche a me piace in alcune situazioni utilizzare tecniche di ripresa non convenzionali, per un approccio meno realistico e più emozionale

queste rose riprese con la tecnica dello zoom bursting non possono che essere dedicate a Ksenija


sabato 16 settembre 2017

al mare con la vespa

la Vespa, simbolo della rinascita industriale italiana nel secondo dopoguerra era e resta anche  il simbolo della voglia di libertà di movimento  individuale, della  gioia di vivere su due ruote

per un'estate al mare in libertà cosa c'è di meglio della Vespa?


                                      Lumix Panasonic GX7 - Olympus 12 mm f 2

sabato 9 settembre 2017

prendimi !

prendimi, se ci riesci !

la gioia di vivere dei bambini, oggi più difficile di una volta da riprendere e da pubblicare, visti i problemi attuali del fotografare i bambini, nonostante l' innocenza delle intenzioni




venerdì 1 settembre 2017

nel Parco Agricolo Sud Milano

resiste, a poche decine di minuti di viaggio dalla città, una bellissima area rurale,  ancora viva e prudttiva

bello andar per cascine, a comprare i prodotti di origine locale - come riso, latte, uova, formaggi, salumi  - abbinando alla filosofia slow food anche quella della slow photography, fotografia lenta, meditativa, senza l'assillo del risultato immediato da controllare sul display della digitale, ad esempio con una vecchia Hasselblad 500 C e il Distagon 50 mmf 4 prima versione