domenica 28 giugno 2015

back to school

Anzi:

Zurück zur Schule !

sono tornato sui banchi, ma non per la Medicina, questa volta. 

Un bellissimo corso intensivo di lingua tedesca, a Graz. 

Molto impegnativo e stimolante, pur sapendo che  nonostante l'impegno si tratterà solo di una infarinatura basale,  di un livello elementare, per andare appena oltre il menù al ristorante e per affacciarsi almeno un po' più linguisticamente preparati al grande universo della cultura letteraria, musicale e sociale austro-tedesca. 

Sono il più anziano della classe, naturalmente, ma il gruppo è molto divertente e composito:
dal sacerdote cattolico della Tanzania a un super palestrato simpatico ragazzone australiano, dall ' infermiera serba al barista messicano. 
E non potevamo mancare noi italiani:
oltre a me, un giovane perito industriale in cerca di lavoro in Austria o Germania e una simpatica coppia di medici neolaureati , che sono qui per iscriversi a una scuola di specializzazione, cervelli in fuga, come si dice,  dalla disorganizzazione e dai nepotismi delle scuole mediche della penisola. 

Tutti con serie motivazioni per imparare la ostica lingua e molto bravi edeterminati. 

Davvero una bella esperienza, di cui portarsi a casa anche un ricordo fotografico. 



sabato 20 giugno 2015

Beethoven, Wagner

C ' è il busto dei due compositori, posizionati come due pietre miliari della storia della musica, a ornare uno dei lati del bell ' edificio dell ' Opera di Graz.

E trattandosi di  teatro d' opera in lingua tedesca, è forse giusto dare la
precedenza, ma solo dal punto di vista visivo s' intende, al compositore di Lipsia rispetto al meno operistico  musicista di Bonn.


giovedì 11 giugno 2015

readymade

oggetti ordinari trasformati  in opera d'arte semplicemente riutilizzandoli in differenti contesti e accostamenti, questo è lo spirito dei  ready-made di Marcel Duchamp e  della corrente novecentesca  dadaista del primo dopoguerra

l' opera d ' arte  non consiste tanto nella capacità manuale dell ' artista di elaborare  ex novo una materia prima  per creare i suoi manufatti, quanto più semplicemente nella sua sola idea iniziale,  che sta alla base del processo di rielaborazione e reinterpretazione dell ' esistente

non più arte ma anti-arte, rifiuto dell'estetica convenzionale, anarchia e irrazionalità, come reazione
a quella logica e a quel razionalismo,    che agli inizi del secolo scorso avevano condotto la società borghese al disastro della grande guerra.

un dadaista " malgré soi " è quello che a sua insaputa ha creato questo ready-made contemporaneo
visto per la strada a Milano

                                                                 iPhone Camera

martedì 2 giugno 2015

otto x mille

siamo nel pieno del  periodo dell ' anno dedicato alla dichiarazione dei redditi e ogni volta si ripete quella specie di truffa rappresentata dalla destinazione dell' otto per mille

tutti sanno infatti che si può scegliere di  destinare  tale  quota del  gettito fiscale ad una delle chiese  che hanno stipulato una convenzione con lo Stato Italiano, o in alternativa lasciarla allo Stato stesso, in tal caso per  precise finalità sociali

ma il gioco è in realtà un po' sporco,  per vari motivi
innanzitutto il finanziamento delle varie chiese dovrebbe essere, come nei paesi civili, totalmente a carico dei  fedeli delle singole confessioni  e non della fiscalità generale
ma l' aspetto perverso  di questo meccanismo sta nel fatto  che anche chi per motivi vari non  esprime la sua scelta, ad esempio per questioni di  di riservatezza  o  non essendo credente o perché non tenuto a presentare la dichiarazione in quanto dipendente o pensionato monoreddito, contribuisce comunque e suo malgrado al finanziamento delle varie congreghe religiose, poichè  l ' intero otto per mille di tutto il gettito fiscale viene suddiviso secondo la percentuale delle sole scelte  espresse

ad esempio, se soltanto il 20 % dei dichiaranti esprime la sua scelta  e il 90 % di questi la destina alla  chiesa cattolica, il 90% dell' intero otto per mille del gettito fiscale va  alla suddetta chiesa

la spudoratezza di questo meccanismo è così  lampante  che quando è stata istituita  in analogia la disposizione del cinque per mille, pensata   per sovvenzionare la ricerca scientifica, la cultura o varie ONLUS, si è invece stabilito che le scelte non espresse riconfluissero  nel bilancio statale generale

un chiaro approfondimento su questi argomenti si può leggere  sul sito della UAAUR , che sostiene anche un movimento per l' abrogazione di questa norma clericofila di derivazione concordataria

in attesa della sua abolizione la mia destinazione va di solito a quella tra le varie chiese che mi sembra un poco più affidabile in quanto a serietà e destinazione sociale anzichè ecclesiastica  dei fondi