gradisce un caffè?
no, la domanda non è rivolta al fotografo, ma alla pellicola !
da alcuni anni. in rete sono nati gruppi di fotografi entusiasti della scoperta che si possono sviluppare le pellicole in bianco e nero con il ... caffè !
sì, proprio così, è possibile prepararsi da soli i n casa, con prodotti ecologici, non inquinanti e facilmente reperibili anche sui banchi del supermercato, un rivelatore fotografico molto affidabile, economico e capace di fornire ottimi risultati
l' insieme delle varie formule possibili va sotto il nome di Caffenol
i prodotti base che lo compongono sono tre
- il carbonato di sodio (Na2CO3, attenzione, non il bicarbonato), ossia la comune soda da bucato che usavano le nostre nonne, più conosciuta come Soda Solvay, che serve a creare l' ambiente alcalino
- l' acido ascorbico, nient' altro che la vitamina C (C6H8O6)
- il caffè solubile, una delle comuni miscele istantanee tipo Nescafè, anzi, viene raccomandato di usare il tipo meno pregiato, piu ricco di acido caffeico (C9H8O4), che è il principale agente della formula, un composto fenolico che agisce come riducente sull' alogenuro d' argento del negativo
si possono trovare tutti i dettagli sull ' ottimo blog di Reinhold, su questo libro di ricette dedicato al Caffenol, oltre che su molti altri siti che è divertente scoprire in rete
insomma, mi è venuta una gran curiosità, una gran voglia di provare anch' io e ho preparato
la soluzione nella mia camera oscura domestica
ma funzionerà davvero questo puzzolente intruglio scuro, dall' aspetto peggiore del peggior
caffè americano ?
la risposta in un prossimo post ...
Quindi le fotografie dal museo sono sviluppate nel caffenol?! Interessante proggetto
RispondiEliminaNo Ksenija. Sono foto precedenti, sviluppate alcune con Rodinal stand, altre con Kodak HC 110.
RispondiEliminaProssimamente ti farò vedere qualche risultato col Caffenol