mercoledì 15 maggio 2013

eterno femminino

l' eterno femminino è l' espressione  usata da Goethe, nel Faust per  indicare il principio essenziale ed eterno della femminilità, il ruolo della donna mitizzato come  principio creativo dal quale tutto origina e al quale tutto ritorna

das "Ewigweibliche" è  il termine tedesco,  parola  che conclude il Faust, con la redenzione del protagonista attraverso  l' intercessione femminile,  Margherita, la vergine Maria

nella nostra cultura forse  una parte  simile potrebbe essere attribuita alla  Beatrice dantesca...

ma questi sono discorsi troppo seri e noiosi, appartengono alla sfera filosofica o teologica

più terra - terra, nel linguaggio  comune -  l'espressione eterno femmnino suggerisce invece il potere che il  fascino femminile esercita sull 'uomo,  quell' ammirazione, sorpresa e meraviglia davanti a un essere che la faciloneria del  maschio, nella sua ingenua e rozza semplicità non arriva  a comprendere nella sua complessità

l'  attimo che ho visto e fotografato nella scena qui sotto  mi ha fatto pensare a quell' eterna schermaglia e gioco delle parti che da sempre regola il rapporto tra l' uomo e la donna e che la musica naturalmente non ha mancato di celebrare, come, per chi vuole ascoltare, nei   tre esempi che mi sono venuti in mente

il  donne donne eterni dei, chi vi arriva a indovinar dal Barbiere rossiniano

lo  "ja das Studium der Weiber" (è scabroso le donne studiar) dalla Vedova Allegra di Lehar,

 e infine "lo spettacolo d' arte varia di un uomo innamorato di te"    da  "vieni via con me" di Paolo Conte


2 commenti:

  1. Sono vestiti bene. Mi chiedo se stavano insieme o c'era pure caso che lei stava li seduta e lui passava con la macchina fotografica...hai fotografato una bella scena. Ciao :)

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  2. grazie Ksenija, si trattava di una coppia, ma lei sembra non volersi concedere alle attenzioni di lui...
    :-)

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