Un uomo innaffia il suo campo. Poi scende
così erta del monte una scaletta,
che pare, come avanza, il piede metta
nel vuoto. Il mare sterminato è sotto.
Ricompare. Si affanna ancora attorno
quel ritaglio di terra grigia, ingombra
di sterpi, a fiore del sasso. Seduto
all' osteria, bevo quest' aspro vino.
Umberto Saba
questo "post" è dedicato a Mariagiovanna e a Vito, ricordo delle belle giornate insieme
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