anthurium

ancora sperimentazioni con la stampa alla clorofilla 

scopro che ogni pianta ha le sue caratteristiche di risposta alla luce solare, un po come le pellicole, e le carte da stampa, ciascuna con il suo  spettro e curva caratteristica peculiari

e cosi le foglie di Anthurium ... una volta impressionate dalla luce danno una resa cromatica calda di un giallo ocra intenso e scuro, con un effetto di riduzione del contrasto 

vecchia Leica e street photography

una semplice foto del genere street che è stato agevole fare con una macchina super compatta, 

capace di stare nel taschino della camicia, silenziosissima e precisa:

una delle ultime sofisticate e costose mirrorless uscite sul mercato? 

no, la vecchia Leica IIIc di mio padre, classe 1934 (la Leica, non mio padre, lui ancora più anziano),  con il suo obiettivo Elmar 5 cm f 3.5 capace ancora di fare il suo mestiere e di regalare grandi soddisfazioni

clorofilla

decisamente sono uno che ama sperimentare

che ama il nuovo

così nuovo che spesso confina con l' antico

come molte delle tecniche fotografiche alternative 

come ad esempio la cianotipia

che ho sperimentato l’anno scorso

volgendo in positivo i tristi mesi di clausura sanitaria 

questo invece è il mio primo esperimento di stampa alla clorofilla

un ritratto riprodotto su una foglia di 

Hosta plantaginea

con un procedimento totalmente naturale

che sfrutta i cambiamenti che l'energia della luce solare induce nei pigmenti fotosensibili delle foglie

preferisco l’odore del mare

parafrasando il titolo del bellissimo film di Mimmo Calopresti 

riguardo queste immagini riprese su una spiaggia atlantica della Cantabria 

e mi accorgo che la Fotografia è in grado anche di evocare reminiscenze olfattive, 

di farmi risentire quell'inebriante odore di salmastro marino