Un giorno esisterà la fanciulla e la donna,
il cui nome non significherà più soltanto
un contrapposto al maschile, ma qualcosa per sè,
qualcosa per cui non si penserà a completamento
e confine, ma solo a vita reale:
l'umanità femminile.
Questo progresso trasformerà l'esperienza dell'amore,
che ora è piena d'errore, la muterà a fondo,
la riplasmerà in una relazione
da essere umano a essere umano,
non più da maschio a femmina.
E questo più umano amore somiglierà a quello
che noi faticosamente prepariamo,
all'amore che in questo consiste:
che due solitudini si custodiscano, delimitino
e salutino a vicenda.
Rainer Maria Rilke
Lettere a un giovane poeta, 1905
Maravillosa lectura de ese grandísimo poeta.
RispondiEliminaLa foto deja bien claro de aquello de lo que se habla en el texto. Genial.
Abrazo
Muchisimas gracias, Luis.
EliminaQue genial :)
RispondiEliminaMuchas gracias, Helen.
EliminaGrandissimo Rilke. Ma per trovare un'immagine così semplice ed esplicativa che accompagni un bel testo ci vuole uno sguardo sempre proteso nella ricerca.
RispondiEliminaMolte grazie, cara Susi
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