Du holde Kunst, in wieviel grauen Stunden,
Wo mich des Lebens wilder Kreis umstrickt,
Hast du mein Herz zu warmer Lieb entzunden,
Hast mich in eine bessre Welt entrückt !
Oft hat ein Seufzer, deiner Harf entflossen,
Ein süßer, heiliger Akkord von dir
Den Himmel bessrer Zeiten mir erschlossen,
du holde Kunst, ich danke dir dafür !
oh tu, arte sublime, in quante ore grige,
quando mi soffocavano le tristi vicende della vita,
mi hai acceso il cuore di un caldo amore,
m hai rapito in un mondo migliore !
sovente un sospiro, sgorgato dalla tua arpa,
un tuo dolce, divino accordo,
mi ha dischiuso il cielo di un tempo migliore;
arte sublime, io ti ringrazio per questo !
sono i versi del poco noto von Schober, resi immortali da Schubert
parole e suoni che dicono di quel potere magico della musica :
sublimare momenti di tristezza in lacrime di felicità
un ascolto
domenica 30 dicembre 2012
martedì 25 dicembre 2012
domenica 23 dicembre 2012
a cat with a view
un gatto alla finestra, i suoi pensieri (sì, pensieri ), quello che osserva
parafrasando il titolo del bel film di james ivory, tratto dal racconto di forster
nina, fotografata con la mia vecchia pentax mx e la pellicola in bianco e nero, sempre fonte di grandi soddisfazioni
parafrasando il titolo del bel film di james ivory, tratto dal racconto di forster
nina, fotografata con la mia vecchia pentax mx e la pellicola in bianco e nero, sempre fonte di grandi soddisfazioni
martedì 18 dicembre 2012
i tre pianoforti
una rarità musicale, il concerto per tre pianoforti di niccolò castiglioni
come ho gia scritto in un altro mio post, la musica è un' esperienza sensoriale complessa, non solo uditiva ma anche visiva
anche questa volta oltre all' emozione suscitata dal suono mi ha colpito molto il veder suonare :
l' armonioso incastro dei due pianoforti appaiati, con la coda del terzo inserito nel seno formato dai primi due
la musica è bellezza anche per lo sguardo
come ho gia scritto in un altro mio post, la musica è un' esperienza sensoriale complessa, non solo uditiva ma anche visiva
anche questa volta oltre all' emozione suscitata dal suono mi ha colpito molto il veder suonare :
l' armonioso incastro dei due pianoforti appaiati, con la coda del terzo inserito nel seno formato dai primi due
la musica è bellezza anche per lo sguardo
lunedì 17 dicembre 2012
il mondo salvato dai ragazzini
invitato da un' amica al concerto di natale, ho scoperto i "piccoli pomeriggi musicali", la sezione giovanile dell' orchestra "i pomeriggi musicali" di milano
è una realtà di formazione musicale giovanile costituita nel 2007, un' accademia rivolta a ragazzi tra i sette e i diciassette anni di età, provenienti dal conservatorio o da altre scuole di musica cittadine
l' orchestra è diretta dal brillante ed eclettico daniele parziani, e ha perfino un "compositore residente", il maestro alessandro solbiati, che per la giovane compagine compone anche brani di musica contemporanea, perchè in musica tradizione e rinnovamento devono procedere insieme
e infatti il repertorio spazia dal classico al pop al jazz
i piccoli pomeriggi musicali fanno parte di "futurorchestra", nel circuito di quel sistema di orchestre e cori giovanili italiani patrociniato dal maestro claudio abbado
è una realtà di formazione musicale giovanile costituita nel 2007, un' accademia rivolta a ragazzi tra i sette e i diciassette anni di età, provenienti dal conservatorio o da altre scuole di musica cittadine
l' orchestra è diretta dal brillante ed eclettico daniele parziani, e ha perfino un "compositore residente", il maestro alessandro solbiati, che per la giovane compagine compone anche brani di musica contemporanea, perchè in musica tradizione e rinnovamento devono procedere insieme
e infatti il repertorio spazia dal classico al pop al jazz
i piccoli pomeriggi musicali fanno parte di "futurorchestra", nel circuito di quel sistema di orchestre e cori giovanili italiani patrociniato dal maestro claudio abbado
è stata per me prima di tutto un' esperienza di pura gioia musicale e poi anche di rassicurazione e speranza, vedendo tanti giovani talenti, tanto entusiasmo, passione e allegria nello stare insieme, pur legati da quella disciplina che lo studio della musica richiede
e allora mi è venuto in mente il titolo della raccolta poetica di elsa morante,
sabato 15 dicembre 2012
ritratto di un musicista e del suo strumento
Enrico Dindo, violoncellista, in questi giorni sulla scena a Milano, con l' orchestra Verdi nel concerto di Dvorak
martedì 11 dicembre 2012
Piber e Lipiza
i celebri cavalli lipizzani sono noti per le eleganti evoluzioni a suon di musica della scuola spagnola di equitazione di Vienna
i bianchi quadrupedi sono di origine andalusa, la tradizione asburgica risale al 1580, quando
l 'arciduca Carlo importò a Lipiza (Lipica, nell' odierno Carso sloveno, a pochi km dal confine italiano) gli eleganti animali di razza spagnola, dalle ovvie ascendenze arabe
il lipizzano è una razza equina speciale, di media taglia, dal collo lungo e muscoloso, le zampe e gli zoccoli forti e solidi
vivace e intellegente, facile ad apprendere, selezionato da secoli sul terreno carsico, simile a quello andaluso, eccelle per il suo passo deciso e aggraziato
dopo lunghe vicissitudini seguite alla fine dell' impero asburgico al termine della prima guerra mondiale, l' allevamento dei lipizzani è rinato nel Carso sloveno e nella Stiria austiraca a Piber, non lontano da Graz
gli stalloni sono destinati dopo l' addestramento ad essere inviati nella capitale austriaca per le loro stupefacenti esibizioni danzanti, esempio di eleganza, rigore e disciplina
i cavalli durante la loro "carriera artisica" vengono fatti ritornare periodicamente a Piber, per piacevoli periodi di vacanza insieme alle graziose giumente destinate alla riproduzione
dalla lunga vita, superati i vent' anni il lipizzano ritorna poi da pensionato a godersi il meritato riposo tra le verdi colline stiriane
i bianchi quadrupedi sono di origine andalusa, la tradizione asburgica risale al 1580, quando
l 'arciduca Carlo importò a Lipiza (Lipica, nell' odierno Carso sloveno, a pochi km dal confine italiano) gli eleganti animali di razza spagnola, dalle ovvie ascendenze arabe
il lipizzano è una razza equina speciale, di media taglia, dal collo lungo e muscoloso, le zampe e gli zoccoli forti e solidi
vivace e intellegente, facile ad apprendere, selezionato da secoli sul terreno carsico, simile a quello andaluso, eccelle per il suo passo deciso e aggraziato
dopo lunghe vicissitudini seguite alla fine dell' impero asburgico al termine della prima guerra mondiale, l' allevamento dei lipizzani è rinato nel Carso sloveno e nella Stiria austiraca a Piber, non lontano da Graz
gli stalloni sono destinati dopo l' addestramento ad essere inviati nella capitale austriaca per le loro stupefacenti esibizioni danzanti, esempio di eleganza, rigore e disciplina
i cavalli durante la loro "carriera artisica" vengono fatti ritornare periodicamente a Piber, per piacevoli periodi di vacanza insieme alle graziose giumente destinate alla riproduzione
dalla lunga vita, superati i vent' anni il lipizzano ritorna poi da pensionato a godersi il meritato riposo tra le verdi colline stiriane
martedì 27 novembre 2012
le primarie
e allora è andata, il primo turno delle primarie del centrosinistra è stato un successo contro tutte le aspettative
cinque persone oneste e per bene si sono proposte e si sono confrontate e i cittadini "progressisti" stanno facendo le loro scelte
comunque vada a finere una bella lezione di democrazia e di buona politica
la cosa più bella secondo me è stata che per registrarsi come elettori oltre tre milioni di cittadini hanno sottoscritto una dichiarazione in cui si proclamano sostenitori dei valori della nostra Costituzione repubblicana, dei principi di solidarietà ed equità sociale e del federalismo europeo
è questo che distingue chi non è di destra da chi lo è, non se prefersice Renzi o Bersani
e allora auguri a Renzi, outsider di questa competizione, che per queste primarie e per una sua idea di cambiento si è battuto, e auguri a Bersani, che ha accettato di mettersi in competizione anzichè sfruttare il suo vantaggio d' apparato e opporsi alla consultazione
e ora la parola ai cittadini
un momento di democrazia diretta che mi è piacuto "immortalare" con alcuni scatti fatti nella sezione dove mi sono registrato e nel seggio dove ho votato
cinque persone oneste e per bene si sono proposte e si sono confrontate e i cittadini "progressisti" stanno facendo le loro scelte
comunque vada a finere una bella lezione di democrazia e di buona politica
la cosa più bella secondo me è stata che per registrarsi come elettori oltre tre milioni di cittadini hanno sottoscritto una dichiarazione in cui si proclamano sostenitori dei valori della nostra Costituzione repubblicana, dei principi di solidarietà ed equità sociale e del federalismo europeo
è questo che distingue chi non è di destra da chi lo è, non se prefersice Renzi o Bersani
e allora auguri a Renzi, outsider di questa competizione, che per queste primarie e per una sua idea di cambiento si è battuto, e auguri a Bersani, che ha accettato di mettersi in competizione anzichè sfruttare il suo vantaggio d' apparato e opporsi alla consultazione
e ora la parola ai cittadini
un momento di democrazia diretta che mi è piacuto "immortalare" con alcuni scatti fatti nella sezione dove mi sono registrato e nel seggio dove ho votato
domenica 25 novembre 2012
bookcitymilano
e così anche milano ha finalmente avuto il suo festival della letteratura, un evento certo non paragonabile a quello che ogni mese di settembre si tiene a mantova, quando tutta la città per una settimana ruota attorno al libro e alla cultura letteraria, ma certo è un buon inizio, meglio di niente
il secondo weekend di novembre ha visto la città riempirsi di occasioni per vedere, toccare sfogliare e acquistare i libri, per ascoltare letture, per incontrare gli autori
polo centrale dela manifestazione il castello sforzesco, il cui cortile delle armi si é trasformato in un vero parco delle lettere, in senso letterale (alfabetico) e letterario
lunghe code vista l' alta affluenza di pubblico (ma allora è vero che c' è fame di cultura, che la cultura può essere un campo di rilancio dell' economia) per ascoltare i vari autori intervenuti
io ho fatto la mia buona ora di coda al freddo per ascoltare Bjorn Larsson, lo scrittore svedese appasionato di mare, di navigazione e di storie marinare
i suoi libri più belli: "la vera storia del pirata long john silver" e "il porto dei sogni incrociati"
storie di marineria, del rapporto dell' uomo col mare, del mare come metafora di libertà, di avventura e luogo del coraggio e delle scelte difficili
il secondo weekend di novembre ha visto la città riempirsi di occasioni per vedere, toccare sfogliare e acquistare i libri, per ascoltare letture, per incontrare gli autori
polo centrale dela manifestazione il castello sforzesco, il cui cortile delle armi si é trasformato in un vero parco delle lettere, in senso letterale (alfabetico) e letterario
lunghe code vista l' alta affluenza di pubblico (ma allora è vero che c' è fame di cultura, che la cultura può essere un campo di rilancio dell' economia) per ascoltare i vari autori intervenuti
io ho fatto la mia buona ora di coda al freddo per ascoltare Bjorn Larsson, lo scrittore svedese appasionato di mare, di navigazione e di storie marinare
i suoi libri più belli: "la vera storia del pirata long john silver" e "il porto dei sogni incrociati"
storie di marineria, del rapporto dell' uomo col mare, del mare come metafora di libertà, di avventura e luogo del coraggio e delle scelte difficili
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