stampare in camera oscura è una gioia, un’attività manuale e intellettuale di grande soddisfazione che dà il piacere del lavoro artigianale, bello quando è ben fatto
nonostante le buone competenze che ho raggiunto nella stampa digitale cosiddetta fine art o giclèe a pigmenti, mi sono stufato di ottenere una buona stampa in bianconero semplicemente premendo il tasto finale sul. PC
e così, pur non possedendo una di quelle complesse, rare e costose attrezzature tipo ingranditore digitale, digingranditore o sonda lambda, ho escogitato un mio metodo personale per stampare in camera oscura con tecnica tradizionale ai sali d’argento i miei migliori scatti digitali
ecco una stampa eseguita in camera oscura tradizionale su carta baritata lucida Fomabrom Variant 111 di una fotografia digitale realizzata con la Leica M9
