diceva don Milani che
solo la lingua rende uguali e ogni parola non imparata oggi è un calcio in culo domani
si riferiva alla drammatica influenza che la classe sociale e lo stato socio-economico avevano (ed hanno !) per l'accesso alla cultura
per difendersi dal potere, per far valere il proprio diritto ed essere a tutti gli effetti un cittadino occorre sapersi esprimere con le parole e comprendere il linguaggio dei mezzi di informazione
così oggi come sempre imparare la lingua è un elemento fondamentale di integrazione per chi fuggendo da guerre o sospinto dalla povertà approda in un nuovo paese
nella disorganizzazione statale del sistema di accoglienza dei migranti nel nostro paese spiccano allora le piccole tante realtà locali basate sul volontariato
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