domenica 18 febbraio 2018

a scuola di italiano

diceva don Milani che

solo la lingua rende uguali e ogni parola non imparata oggi è un calcio in culo domani

si riferiva alla drammatica influenza che la classe sociale e lo stato socio-economico  avevano (ed hanno !) per l'accesso alla cultura

per difendersi dal potere, per far valere il proprio diritto ed essere a tutti gli effetti un cittadino occorre sapersi esprimere con le parole e comprendere il linguaggio dei mezzi di informazione

così oggi come sempre imparare  la lingua è un elemento fondamentale di integrazione per chi fuggendo da guerre o  sospinto dalla povertà  approda in un nuovo paese

nella disorganizzazione statale del sistema di accoglienza dei migranti nel nostro paese spiccano allora le piccole tante realtà locali basate sul volontariato





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