la musica è un' espressione sensoriale che ci coinvolge con il suo speciale linguaggio sonoro
la musica però non è solo una percezione acustica, è anche un' esperienza visuale
ascoltare la perfetta registrazione di un concerto non dà la stessa emozione che assistere a
un' esecuzione dal vivo, di qualunque genere musicale si tratti
la stessa etimologia del termine "orchestra" rimanda a un' esperienza visuale:
l' orchestra era infatti nel teatro greco lo spazio fisico destinato al coro, situato tra il pubblico e la scena, quindi uno spazio teatrale vero e proprio, da osservare
e osservare durante l' ascolto il gesto materiale del musicista e la forma fisica degli strumenti rende evidente uno dei tanti miracoli della musica:
che un' esperienza così spirituale e incorporea come la musica abbia in realtà un' origine così grossalanamente fisica, fatta di legno, metallo, membrane e fibre, ed anche di fiato, di saliva, di labbra, di mani, piedi, dita e polpastrelli
come fa dire Shakespeare a Benedetto in Molto rumore per nulla, atto II, scena III:
Now, divine air !
Now is his soul ravished !
Is it not strange that sheep's guts should hale souls out of men's bodies ?
O divino potere della musica !
Ecco che la sua anima è rapita !
Non è incredibile vedere che le budella d' una pecora
possano tirar fuori l'anima dal corpo di un uomo ?
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