il laboratorio di emodinamica, come si può tradurre in italiano l' espressione anglosassone, è il luogo di incontro tra alta tecnologia biomedica e intervento umano
qui si eseguono gli esami coronarografici per la diagnosi e il trattamento endovascolare delle stenosi coronariche, in condizioni di emergenza durante gli eventi acuti oppure durante ordinarie procedure interventistiche
queste immagini documentano anche un altro aspetto, che i dati statistici ampiamente confermano, la crescente presenza in ruoli chiave dalla componente femminile in medicina
sono immagini per ricordare anche che, se scienza e tecnologia sono importanti, le doti personali di esperienza, formazione, intelligenza, cultura e manualità restano fondamentali e spiegano perchè la Medicina resti pur sempre un' arte
compattina Fuji FX 30
Un racconto molto speciale per un lavoro molto speciale. Ho pensato sempre, che fare il medico e la cosa solo delle persone speciali. Complimenti Marco per questa serie di fotografie.
RispondiEliminaCiao.
grazie !
RispondiEliminama non siamo assolutamente speciali, ti assicuro che siamo persone come tutte le altre, con pregi e difetti come in ogni categoria
commento prova
RispondiEliminaUn reportage molto esauriente e ben fatto.
RispondiEliminaLa dovizia di particolari medici si somma alla eccellente qualità fotografica, ambedue fortemente nelle tue corde.
Bravo !
grazie, ignoto amico!
RispondiElimina:-)
E' vero! quante donne in quel "cath lab"! da noi non è ancora così...sono ancora poche le donne con la vocazione per la "radiologia interventistica".
RispondiEliminaCiao! Fabio