sabato 11 ottobre 2025

Leica Monopan 50

per celebrare il centesimo anniversario dell'uscita dalla prima Leica nel 1925 la casa di Wetzlar, ora quasi completamente votata alla fotografia digitale, salvo che per il ritorno in produzione di una nuova versione della mitica M6 nel 2022, bel segnale che la fotografia argentica continua a vivere e non solo a sopravvivere, ha commercializzato una "nuova" pellicola in bianconero, la Leica Monopan 50

una pellicola che con la su a bassa sensibilità e la sua altissima definizione sembra fatta apposta per accompagnare i superluminosi obiettivi Leitz, capaci di fornire ottime prestazioni ottiche anche a tutta apertura

in realtà la pellicola non è prodotta da Leica, ma si tratta del rebranding  della ottima e già nota e apprezzata  Adox HR 50, che costa circa la metà della versione con il blasonato bollino rosso

io comunque ne ho preso un rullino, e ho conservato il bel contenitore nero con il suo bel bollino rosso  Leica per  farmi un portachiavi da leichista 😊

poi continuerò a usare la Adox

qui di seguito alcuni scatti, Leica M6 e Leica Monopan 50














domenica 28 settembre 2025

squadra antincendio

gli incendi ogni anno devastano ettari di boschi e macchia mediterranea in Sardegna 

un servizio guarda-incendi a Punta Nuraghe 

Ricoh GR3x



martedì 9 settembre 2025

nave Palinuro

nave scuola allievi sottufficiali Marina Militare

un veliero storico

varato a Nantes nel 1934 col nome di Commandant Louis Richard e dal 1951 acquistato e ribattezzato dalla  Marina italiana

a bordo 84 uomini d’equipaggio e una quarantina di allievi

in queste immagini ripresa nel porto di Olbia











martedì 2 settembre 2025

il ponte di San Cristoforo

a pochi minuti da casa mia, uno dei miei luoghi del cuore

Hasselblad SWC, Carl Zeiss Biogon 38 mm, Kentmere Pan 100



domenica 24 agosto 2025

il Naviglio e le lavandaie

ho tanti anni dietro le spalle e cosi tra le prime foto che ho scattato da ragazzo, con la vecchia e tuttora funzionante Leica III sottratta a mio padre, c’è anche questa della fine degli anni ‘60, delle lavandaie inginocchiate al lavoro presso il  Ponte degli Scalini sul Naviglio Grande a Robecco