Stazione Porta Genova

un luogo storico di Milano, la stazione di Porta Genova, uno dei perni della vita sociale e economica e del sistema di trasporti della città, chiude oggi la sua ultra-centenaria attività - il grande progertto di riqualificazione degli scali ferroviari milanesi, enormi spazi interni al tessuto urbano in cui la rete ferroviaria interagiva intimamente con la'area abitativa e produttiva, che i cambiamaenti attuali della metropoli hanno reso desueti, tocca oggi questa stazione - è uno dei miei luoghi del cuore, a pochi minuti dal mio quartiere, meta di tante mie scorrerie da fotografo flaneur - inaugurata nel lontano 1870, da allora porta a poca distanza dal centro cittadino i pendolari e viaggiatori provenenti dall'ovest e sud-ovest Milano, dalle aree della Lomellina e del Pavese - per la ricorrenza un treno storico percorrerà il tragitto da Milano Centrale a Mortara, capolinea di questa linea ferroviaria e il convoglio si fermerà alla stazione milanese in chiusura per una cerimonia celebrativa - rimane incerto il destino dell'edificio in dismissione e della vasta area ferroviaria circostante, prospicente l'area iperturistica dei Navigli - tra progetti urbanistici di riutuilizzo virtuoso con aree verdi, housing sociale e spazi pubblici e la minaccia, alla luce delle recenti speculazioni edilizie che secondo il copsiddetto modello Milano hanno fatto scempio di tante aeree meneghine, dell'ennesimo sacco alla città e scempio edilizio - mi consolerò riguardando le tante vecchie foto che ho scattato in quell'area, quando era davvero per tutti, viaggiatori in arrivo o in partenza, cittadini milanesi e del contado

alla Scala

oggi 7 dicembre, Sant'Ambrogio patrono di Milano, tradizionale giornata inaugurale della stagione 25/26 - nel celebre teatro milanese quest'anno la bellissima e poco rappresentata opera di Shostakovic - buona visione sui maxischermi disseminati per la città per la prima diffusa e sul primo canale Rai alle ore 18

gatti di Carnia

 i gatti sono sempre speciali, ma a me sembra che in Carnia i gatti siano ancora più speciali

come dappertutto, del resto

Auditorium

momento musicale prima della prova

città sospese a Milano

dopo la prima presentazione a Pesaro nel 2024 e le successive numerose esposizioni a Napoli, Erice, Palermo, Locarno e Elini, la mostra fotografica collettiva Città Sospese dedicata al paesaggio, del gruppo di Fotografia Transfgurativa, conclude forse temporaneamente oggi il suo viaggio con l'inagurazione milanese all'Atelier della Fotografia di Artepassante ecco la locandina e e le due immagini del mio contributo fotografico

Viviana Mologni

una grande musicista ci cha lasciato, purtroppo

Viviana Mologni, timpanista dell'Orchestra Verdi - ora Sinfonica di Milano - non accompagnerà più col suo senso e talento ritmico gli altri suoni dell' orchestra 

è stato un onore per me averla potuta fotografare da vicino, sentendomi vibrare dentro il petto i suoi colpi sugli strumenti, come rappresentassero davvero il battito cardiaco profondo dell'orchestra 

il suono del corno

il corno è uno strumento dal suono particolare che in orchestra ha sempre un impatto emotivo profondo. 

evoca suoni di natura, echeggiando immagini di foreste, di grandi distanze, di lontananza

Olympus OM1 - Ilford HP5 Plus

quattro chiacchiere e tre bicchieri

di buon vino friulano 

Spilimbergo

Ricoh GR3x

SALVAMENTO

Barcola, 2025

LeicaM6

Zeiss C Biogon 35 ZM

Kentmere Pan 100

 

Leica Monopan 50

per celebrare il centesimo anniversario dell'uscita dalla prima Leica nel 1925 la casa di Wetzlar, ora quasi completamente votata alla fotografia digitale, salvo che per il ritorno in produzione di una nuova versione della mitica M6 nel 2022, bel segnale che la fotografia argentica continua a vivere e non solo a sopravvivere, ha commercializzato una "nuova" pellicola in bianconero, la Leica Monopan 50

una pellicola che con la su a bassa sensibilità e la sua altissima definizione sembra fatta apposta per accompagnare i superluminosi obiettivi Leitz, capaci di fornire ottime prestazioni ottiche anche a tutta apertura

in realtà la pellicola non è prodotta da Leica, ma si tratta del rebranding  della ottima e già nota e apprezzata  Adox HR 50, che costa circa la metà della versione con il blasonato bollino rosso

io comunque ne ho preso un rullino, e ho conservato il bel contenitore nero con il suo bel bollino rosso  Leica per  farmi un portachiavi da leichista 😊

poi continuerò a usare la Adox

qui di seguito alcuni scatti, Leica M6 e Leica Monopan 50